Credito d’imposta Ricerca e sviluppo: senza il parere tecnico del Ministero la verifica è invalida. A stabilirlo la Corte di giustizia tributaria di Napoli con la sentenza n. 13533/2025 che ha annullato un atto di recupero da oltre 350 mila euro per carenza istruttoria e mancata acquisizione del parere del Mimit. La decisione rafforza un orientamento giurisprudenziale sempre più consolidato, che valorizza il ruolo tecnico del Ministero e tutela i contribuenti da contestazioni generiche e postume. Con la sentenza n. 13533 la Cgt di primo grado di Napoli ha accolto il ricorso di una società contro l’atto di recupero delle Entrate per un credito d’imposta R&S pari a oltre 350 mila euro. Secondo il Collegio, senza il parere tecnico del ministero la pretesa tributaria difetta di un’istruttoria congrua e risulta priva del necessario fondamento tecnico.