Ravvedimento operoso: per effetto del decreto legislativo n.87/2024 sono state modificate le regole che prevedono ammende minori in caso di omessi o tardivi versamenti delle imposte. Dal 1°settembre 2024, infatti la sanzione è stata ridotta dal 30% al 25% per i versamenti omessi, con la conseguente riduzione degli importi in applicazione della regolarizzazione. Lo scorso 30 giugno è scaduto il termine per il versamento delle imposte a saldo sui redditi 2024; il termine del 30 giugno era prorogabile al 30 luglio con l’applicazione della maggiorazione dello 0,40% e al 20 agosto per chi ha beneficiato della proroga. Come anticipato per effetto del Dlgs 87/2024 sono state modificate, dallo scorso 1°settembre, le regole del ravvedimento operoso prevedendo la riduzione della sanzione per dichiarazione infedele dal 90% al 70% e anche la sanzione per omesso versamento è passata dal 30% al 25%.